One can not overlook the local pork cold cuts that are traditional in these zones and represent a local typical product. A typical tasting consists of a platter with a splay of locally made salamis and cheeses accompanied by a basket of ‘Crescia’ (a type of locally made focaccia) and a glass of Rosso Piceno or, why not, an organic Verdicchio superiore. You cannot miss a tasting of the renowned ‘Salame di Fabriano’ (Fabriano salami), one of the Slow Food approved products of the Marche region. Another must is the mountain Prosciutto, and Pecorino and Ricotta accompanied by honey or marmalade. Meat lovers must try the Fabriano bred lamb and the Marchigian beef which is one of the more esteemed bovine breeds in Italy, sanctioned by the brands “5R” and “PGI-Central Apennine White beef”.
Norcineria e dintorni
Non potrete dire di aver assaggiato qualcosa di tipico, se non avrete degustato un tagliere di salumi e formaggi del territorio accompagnato da un cestino di crescia e da un bicchiere di Rosso Piceno o, perchè no, di Verdicchio superiore biologico. Non fatevi mancare il Salame di Fabriano, uno dei sei presidi slow food nelle Marche, né un gustoso prosciutto di montagna, né un buon pecorino o un assaggio di ricotta da degustare magari con mieli o marmellate. E per gli appassionati della carne, da provare l’agnello di razza fabrianese, e la marchigiana, una delle più pregiate razze bovine italiane, tutelata con i marchi “5R” e “IGP-Vitellone bianco dell’Appennino Centrale”.